Terremoto, nasce una rete italo-latinoamericana per la ricostruzione antisismica
Sarà coordinata dalla Segreteria tecnico-scientifica dell’Iila, in collaborazione con ambasciata del Perù e del Cile
Terremoto: rete italo-latinoamericana per studi ricostruzione
(AGI) – CdV, 3 mag. – Una rete Italia-America Latina “con lo scopo di rafforzare la cooperazione e creare sinergie sulle tematiche relative alla gestione dei rischi naturali” potrebbe essere il primo risultato del convegno promosso il 27 aprile all’Istituto Italo-latinoamericano da FarodiRoma, in collaborazione con Optel e l’Universita’ Europea. Il Convegno ha messo in luce come dall’America Latina possano arrivare soluzioni a basso costo e ecosostenibili per la ricostruzione delle loclaita’ colpite dai terremoti e soprattutto per il consolidamento degli edifici nell’ottica di una prevenzione dei danni causati da questi eventi di fatto imprevedibili. La proposta della rete e’ emersa all’indomani dell’incontro, concluso dal cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga, quando per iniziativa dell’ambasciata del Cile si e’ tenuta una riunione ristretta tra i relatori del Convegno per “promuovere azioni congiunte e approfondire lo scambio di esperienze e conoscenze nel settore della gestione dei rischi naturali, architettura, ingegneria antisismica e conservazione e tutela del patrimonio culturale”. Alla Segreteria Tecnico Scientifica dell’Iila e’ stato chiesto di fare da coordinatrice della rete. L’Iila, l’ambasciata del Cile e l’ambasciata del Peru’ si sono impegnate a creare una bozza di documento che consenta di formalizzare la rete stessa. Nel mese di dicembre, l’ occasione della conferenza Italia-America Latina consentira’ di presentare questa nuova iniziativa. (AGI)
http://http://www.lastampa.it/2017/05/03/vaticaninsider/ita/news/terremoto-nasce-una-rete-italolatinoamericana-per-la-ricostruzione-antisismica-RkicgDkrSQ2Khl28i4T6WM/pagina.html
Alla Segreteria tecnico-scientifica dell’Iila è stato chiesto di fare da coordinatrice della rete. L`Iila, l’ambasciata del Cile e l’ambasciata del Perù si sono impegnate a creare una bozza di documento che consenta di formalizzare la rete stessa. Nel mese di dicembre in occasione della conferenza Italia-America Latina, si potrà presentare questa nuova iniziativa.
Il confronto è partito da un dato oggettivo: distrutta, in seguito ai terremoti del 1609 e del 1746, e nuovamente ricostruita, la cattedrale di Lima è stata realizzata utilizzando il bambù all`interno delle strutture portanti. Se ci si avvicina ad una delle enormi colonne centrali e si bussa con le nocche, si sente risuonare “toc, toc”, il suono che si avrebbe su una tavola di legno. E proprio il suono “toc toc” riassume il senso di questo Convegno sull’edilizia antisismica in America Latina, perché si vuole «bussare» all’opinione pubblica italiana e attraverso di essa ai responsabili della ricostruzione soprattutto a chi, sotto il titolo davvero ben scelto di “Casa Italia”, sta studiando un progetto per la prevenzione dei danni dei terremoti.
Il Convegno – si legge in una nota – è stato promosso nella convinzione che da Oltreatlantico, così come è arrivato Papa Francesco, possano arrivare anche delle soluzioni poco costose ed ecosostenibili che potrebbero contribuire a mettere in sicurezza il bellissimo Paese che è l’Italia.